Guida galattica per gli autostoppisti

Guida galattica per autostoppisti
(Fantascienza)
 Douglas Adams
Mondadori

Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell'estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c'è un piccolo e insignificante sole giallo. A orbitargli intorno, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, si trova un minuscolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive da credere ancora che gli orologi da polso digitali siano un'ottima invenzione. Quel pianeta sta per essere distrutto, per lasciare il posto a una gigantesca circonvallazione iperspaziale... Nata da una fortunata serie radiofonica trasmessa dalla BBC, la pentalogia di Adams con le irriverenti e surreali avventure di Arthur Dent e Ford Prefect, viaggiatori delle galassie, è un fenomeno di culto per molti lettori che qui possono trovare riuniti in un unico volume tutti i cinque romanzi.
Se esiste un libro capace di farci sbellicare dalle risate, pur affrontando (con ironia) tematiche serie, questo è senza dubbio Guida galattica per autostoppisti. Non è facile strappare un sorriso al lettore, quando si parla di distruzione del pianeta, viaggi interstellari e creature bizzarre. Ma Douglas Adams è un maestro, e a lui riesce benissimo. Un libro adatto a qualunque tipo di pubblico. Ottimo per avvicinare gli adolescenti alla lettura grazie a una sana, innocente fantasia, e alle metafore della vita che l'autore propone in ogni capitolo.
Semplicemente meraviglioso. Un libro che non può mancare nella nostra libreria.