I libri più censurati dell'ultimo secolo

"Ne ammazza più la penna che la spada"
In passato qualcuno deve aver preso troppo sul serio il proverbio dell'Antico Testamento.
I grandi capolavori della letteratura, si sa, hanno fatto discutere parecchio. Sarà stato per il linguaggio spiccio, oppure per le tematiche affrontate, che hanno portato alcuni libri a scontrarsi con le maglie della censura.
Alla fine, però, in un modo o nell'altro libri e autori ne sono usciti vincitori. Forse sono stati proprio tutti questi tentativi di controllo a renderli ancora più famosi.

I versi satanici
Salman Rushdie
Mondadori
Molti nella comunità islamica hanno considerato blasfema la presa di posizione di Rushdie sull’Islam. Ancora oggi in Venezuela si rischiano fino a 15 mesi di reclusione per la lettura del testo. Mentre il Giappone ha emesso sanzioni per le persone che hanno venduto l’edizione in lingua inglese. Anche negli Stati Uniti due grandi librerie si sono rifiutate di vendere il libro, dopo aver ricevuto diverse minacce di morte.
 

Lolita
Vladimir Nabokov
Adelphi
Dopo essere stato definito “il libro più sporco che abbia mai letto” dal direttore della Sunday Express, il Ministero degli Interni italiano fece sequestrare nel 1955 tutte le copie del libro, etichettandolo come pornografia. In Francia fu vietato l’anno successivo. Diversamente è stato pubblicato senza alcun problema negli Stati Uniti.
 

Furore
John Steinbeck
Bompiani
Malgrado fosse sostenuto dall’elite letteraria, i libro fu pubblicamente vietato negli Stati Uniti e bruciato in massa dalla popolazione. La gente era sconvolta dalla sua descrizione della condizione dei poveri (e pensare che Steinbeck ammise in seguito di aver addirittura ammorbidito rispetto a ciò che accadeva realmente in alcune comunità).
 

American psycho
Bret E. Ellis
Einaudi
Chiunque abbia visto il film ne può comprendere chiaramente la ragione. Ritenendolo dannoso per i minori quando comparve per la prima volta nel 1991, la Germania ne limitò da subito le vendite. È stato inoltre vietato in Canada fino a poco tempo fa e nello stato australiano del Queensland.
 

La metamorfosi
Franz Kafka
Einaudi
L’opera di Kafka fu proibita sotto il regime nazista, quello sovietico e perfino quello Cecoslovaccho (quest'ultimo perché l’autore si rifiutava di scrivere in lingua ceca, utilizzando invece tedesco.
 

Oltre a questi libri, diventati casi ecclatanti, ne esistono molti altri censurati.
Eccone alcuni:

Le avventure di Sherlock Holmes, Arthur Conan-Doyle.
Vietato nell'URSS, a causa del credo dell'autore, che 'occultava alcune cose'.

Alice nel paese delle meraviglie, Lewis Carroll
Censurato in Cina a causa degli animali parlanti (messi dall'autore sullo stesso livello dell'uomo).

1984, George Orwell
Censurato poiché comunista e dal contenuto sessuale troppo esplicito. (Qui trovi una recensione del libro).

Harry Potter e la pietra filosofale, J.K. Rowling
Censurato negli Emirati Arabi Uniti perché incita alla stregoneria.

Ulisse, James Joyce
Negli Stati Uniti il libro rimase sulla lista nera per 15 anni per il contenuto sessuale e ne fu rimosso solo nel 1933.

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