Il lavoro del libraio

Nell'era dell'evoluzione informatica, dove tutti i lavori sembrano destinati a scomparire, o per meglio dire dove gli uomini vengono sostituiti da macchine che si affidano ad algoritmi, quello del libraio resta resistere ancora. Sarà per la qualità del servizio, la passione inesauribile, o semplicemente perché i consigli che dà al lettore sono decisamente più "umani" di quanto non lo potranno mai essere degli algoritmi. Perché il lavoro del libraio è quello di dare un valore aggiunto ai libri, un valore che va al di là del prezzo di copertina o delle spese di spedizione.

Va detto che in questi ultimi anni le librerie hanno subito cambiamenti profondi, dettati da differenti fattori: i nuovi approcci digitali ai consumi culturali, il moltiplicarsi delle pubblicazioni, il diversificarsi dei luoghi di vendita alternativi alla libreria. La lista potrebbe essere ancora lunga. Di fronte alle sfide di questi decenni (ascesa di Amazon e calo dei lettori compresi), le librerie “tradizionali” non possono non rispondere con professionalità e competenza.

Ecco che allora nasce "Librai in corso", un percorso di e-learning rivolto ai librai, che si svolgerà all’interno di diversi negozi italiani.
Il corso si svolgerà nei mesi di marzo-aprile 2017 all’interno di diverse librerie sparse sul territorio nazionale. In ogni libreria vi sarà un tutor in aula e un proiettore da cui in diretta si seguirà la lezione di un docente a turno in ogni sede. Ogni aula/libreria parteciperà in streaming ponendo domande e interagendo sia con il docente che con il tutor.
Per maggiori informazioni si può visitare il sito libraincorso.com

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