Una biblioteca-bunker nei ghiacci dell'Artico

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Il progetto nasce dell'esigenza di custodire tutti i libri del mondo (in versione digitale, s'intende) all’interno in una vera e propria biblioteca-bunker per salvaguardare il sapere umano in caso di una ipotetica guerra atomica o di eventuali disastri planetari: come racconta il Sun, in Norvegia è partito il progetto World Arctic Archive; una grande struttura tra i ghiacci, situata sull’isola di Spitsbergenin, nell’arcipelago delle Svalbard, che terrà al riparo libri e documenti e con l’ambizione di raccogliere tutte le versioni digitali dei libri del mondo.

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A sostenere il progetto è Piql. Katrine Loen Thomsen, portavoce dell’azienda tecnologica, parlando con l’emittente nazionale NRK ha dichiarato di poter conservare i dati con i nostri strumenti per almeno un millennio”.

 

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Questo non è il primo caso archiviazione di un patrimonio dell'umanità. Sempre in Norvegia, infatti, non molto lontano dal World Arctic Archive si trova il Global Seed Vault, un magazzino in cui sono custoditi i semi che permetterebbero all’umanità di sopravvivere se un disastro naturale spazzasse via tutte le riserve di cibo.
La scelta della location dove ergere queste strutture a prova di "tutto" non è affatto casuale: secondo gli esperti, si ritiene che sia la zona più sicura del pianeta sia contro eventi naturali catastrofici, sia contro attacchi causati dall'uomo.

 

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Uno spaccato della struttura dove si vedono i tunnel penetrare nel cuore della montagna

 

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